Con gennaio siamo nel pieno della stagione invernale.
Gennaio è il mese degli agrumi, che ci vengono in aiuto con la vitamina C e i bioflavonoidi per rafforzare il sistema immunitario e proteggerci dai malanni stagionali. Proponete quindi ai bambini soprattutto la mattina per colazione un’arancia a pezzettini magari insieme a un kiwi per dagli una carica vitaminica naturale.
A gennaio la frutta secca è ancora protagonista della stagione con noci, nocciole, mandorle e non solo. Nutriente e molto energetica e se consumata con parsimonia è utile per affrontare con vitalità il freddo invernale.
Tra le tipiche verdure invernali troviamo il porro, fonte di Vitamina C, ferro e fibre, ha inoltre proprietà diuretiche, lassative ed antisettiche e la famiglia delle crucifere con cavoli e broccoli,verdure meravigliose per le proprietà antiinfiammatorie e preventive nei confronti dei tumori.
Per chi ha esagerato durante le feste (parlo dei genitori!) e sente il bisogno di depurarsi da spumante, fritti e leccornie iper caloriche e vuole cominciare l'anno nel migliore dei modi un ortaggio di stagione che può aiutare è il carciofo. Il carciofo tra le diverse proprietà contiene un importante polifenolo, la cinarina che attiva i processi di disintossicazione delle cellule del fegato e, se preferito crudo, ha anche un effetto diuretico. Possiamo dire che il carciofo funziona da 'spazzino' , aiuta a pulire il fegato e a disintossicarlo. E’ fondamentale mangiarlo crudo in insalate, carpacci, in frittate. Per chi possiede l’estrattore può berne il succo insieme ad una carota e il limone. L’importante, per non perdere le qualità della cinarina e assimilare invece gli zuccheri, è non fare il carciofo bollito. La “cura” deve essere mantenuta almeno per 7 giorni.
Le indicazioni per la spesa di gennaio, con un elenco della frutta e della verdura da mettere in tavola.
Verdura: barbabietola, broccolo, carciofo, cardo, catalogna, carota, cavolfiore, cavolo cappuccio, cavolo verza, catalogna, cavolini di Bruxelles, cicoria e cicorino, coste, crauti, erbette, finocchio, indivia, lattuga, porro, radicchio rosso, rapa, scorzonera, scorzobianca, spinaci, topinambour, valerianella, zucca.
Frutta: actinidia (kiwi), arance, mandarini,mandaranci, limoni, pompelmi, mele, pere.
Di Alessandra Ardemagni - Biologa Nutrizionista