Spesa di gennaio, fine dei festeggiamenti e educazione alimentare

Spesa di gennaio, fine dei festeggiamenti e educazione alimentare

Finiti i bagordi delle feste, è importante tornare ad un’alimentazione semplice e naturale. Un’alimentazione che non deve essere vista come restrittiva o “da malati” ma semplicemente normale. Ecco la nostra spesa di Gennaio!

Sono contenta di parlare delle meravigliose proprietà degli alimenti naturali, di vitamine, di  antiossidanti, di antiinfiammatori ecc,  ma ciò che voglio sottolineare è che per l’uomo, come per tutti gli animali, “il cibo è cibo” e non deve essere preso come una medicina per far passare un disturbo.

Dobbiamo rendere consapevoli noi stessi e soprattutto i nostri figli del fatto che il cibo quotidiano è fonte di vita, di salute, di benessere. Il cibo sano non deve essere considerato come una medicina da prendere solo… dopo i bagordi J.

L’alimentazione sana deve entrare a fare parte del nostro stile di vita altrimenti non si avrà alcun beneficio.

Siamo tutti d’accordo sull’importanza dei vegetali e sulla necessità di aumentare il consumo di verdura e frutta fresca. I vegetali dovrebbero essere una parte consistente della nostra dieta quotidiana anziché costituirne un magro contorno.

Purtroppo frequentemente le porzioni di altri alimenti quali i cereali (pasta, pane, riso ecc) la carne, i dolci, rappresentano la quota preponderante di un pasto. Considerate che i cereali appartengono ovviamente al regno vegetale ma dal punto di vista nutrizionale sono molto calorici in quanto la loro funzione biologica è quella di costituire delle riserve energetiche per la pianta durante la germinazione. Sicuramente sono per noi fonte preziosa di calorie ma dobbiamo moderarne la quantità e, come dico sempre, privilegiare la qualità. I cereali in chicco non trasformati sono fonte di fibre, antiossidanti, vitamine, minerali e lignani ma una volta raffinati ciò che resta è per lo più amido e proteine.

Il mese di gennaio offre una lunga lista di vegetali ricchissimi dal punto di vista nutrizionale. Nella spesa di Gennaio, per una buona depurazione del fegato consumiamo CARCIOFI, ricchi di un polifenolo, la cinarina, ottimo per attivare i processi di disintossicazione. Facciamo man bassa di CRUCIFERE: cavolo, verza rapa, rapanello, broccolo, cavolfiore, rucola. Il consumo dei vegetali appartenenti a questa famiglia è stato dimostrato essere molto efficace nella prevenzione del cancro. Per godere appieno di queste preziose sostanze è bene cuocere le verdure per poco tempo e a vapore.

Naturalmente la spesa di gennaio è carica di agrumi, i quali vengono in nostro aiuto con la vitamina C e, mi raccomando, facciamo mangiare ai bambini il frutto intero.

Se avete voglia di riflettere sul vostro stile alimentare pensate alla la vostra dieta considerando queste cinque parole: Varietà, Qualità, Semplicità, Quantità, Stagionalità.

 

La spesa di gennaio

Verdura: barbabietola, broccolo, carciofo, cardo, catalogna, carota, cavolfiore, cavolo cappuccio, cavolo verza, cavolini di Bruxelles, cicoria e cicorino, coste, crauti, erbette, finocchio, indivia, lattuga, porro, radicchio rosso, rapa, scorzonera, scorzobianca, spinaci, topinambour, valerianella, .

Frutta: kiwi, arancia, mandarino, mandarancio, limone, pompelmo, mela, pera, frutta secca (fichi, prugne, uvetta, datteri, albicocche ecc).

alessandra-ardemagni-nutrizionista

Di Alessandra Ardemagni – Biologa Nutrizionista

www.ladietagiusta.it

 

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